Una delle grandi scoperte del tardo 20mo secolo fu l'esistenza dei buchi neri.
La loro esistenza era implicita nella teoria della relatività di Albert Einstein e le loro inimitabili caratteristiche furono elaborate da Stephan Awking ed altri. In generale, una nuova generazione di telescopi ed osservatori a raggi X ci permisero di osservare direttamente quello che era stata la teoria.
Come ogni ragazzo affascinato dalla scienza sa, derivano da stelle che collassarono perché i loro motori a fusione sprizzarono benzina. Il risultato fu che pezzi di massa si ingrossarono catturando materia ed energia attiva, entrando nei loro spazi gravitazionali.
Il moderno Israele prese spunto di un'idea come grande stella , un rifugio per un popolo orribilmente ingannato, ma molti osservatori sono oggi d'accordo che la grande stella parve collassarsi in una oscura massa che avvolgeva lo spazio geopolitico dell'intero pianeta.
Il mondo si aspetta che Mr. Bush si lanci in una terribile guerra contro l'Iraq. L'unico scopo di questa guerra era un colpo preventivo agli in stancabili avversari di Israele .Ma la buona fede della nazionale discussione in America è così distorta dalla massiccia gravitazionale corrente che persino molti oppositori della guerrra non capiscono che cosa devono obiettare.
Nessuna testimonianza significativa è stata offerta alle insistenti asserzioni di Bush.Un argomento per proteggere le fonti intelligenti potrebbe essere accettato come ragione per non rilasciare dettagli al popolo, ma il ridicolo è che nessuna prova è stata fornita ai leaders della Nato. Francia e Germania non richiederebbero la relazione visto che sono stati velocemente tacitati poiché per Mr. Powell il caso era diverso.
L'Irak non ha disturbato nessuno per 12 anni, e allora perché la subitanea corsa alla guerra prima che gli ispettori delle armi avessero compiuto il loro lavoro? L'unica spiegazione che appare giustificabile è che il momento temporaneo, furibondo della pubblica opinione americana, originato dal 9 XI può essere indirizzato verso una guerrra che non potrebbe essere sostenuta altrimenti.
Non importa l'invenzione deliberatamente sviante dell'invenzione di armi di distruzione di massa, non c'è nessuna prova che l'Iraq abbia armi significativamente strategiche. E' virtualmente certo che non ha materiale fissile per armi nucleari e sappiamo, dai capi ispettori delle armi, che le costose facilitazioni per la fabbricazione di materiale fissile sono state distrutte.
Non c'è nessuna prova che Saddam Ussein abbia avuto in passato affari con Al Queda, anzi è noto che c'era una considerevole animosità tra Hussein e Bin Laden
La conoscenza che il segreto programma di armamento fosse stato ricostituito dopo che gli ispettori delle armi lasciarono l'Iraq nel 1998, potrebbe aver successo se le squadre di ispettori ben equipaggiate dalle agenzie intelligenti avessero potuto scorazzare su tutto il territorio irakeno, liberi in ogni momento di agire, sarebbe veramente illusorio. E notizie illusorie sono una pericolosa base per andare in guerra.
Per rassicurare Israele, ogni partito ragionevole vorrebbbe vedere in Iraq un regime strettamente controllato, ma questo non è sufficente per il sempliciotto Presidente Americano che insiste per fare la guerra e infliggere altri orrori ai civili Iracheni. E non è sufficente per Mr. Sharon che incita Mr. Bush e proclama maniacalmente che l'Iran dovrebbe essere attaccato in seguito.
Come può la gente dimenticare, oppure non gliene importa, che la guerrra moderna significa la morte di molti civili. La proporzione tra civili e militari uccisi è cresciuta esponenzialmente fin dalla prima guerra mondiale. Il punto focale per l'America sul super controllo aereo e la sua riluttanza ad accettare qualsiasi casualità può solo far peggiorare il trend. La questione di andare in guerra ora, per l'America è che tiene poco conto della morte perché i morti sono sempre di più dall'altra parte e non sono sotto gli occhi di un pubblico che si ritiene informato da una stampa pesantemente indifferente.
Le istruzioni della stampa del generale Schwarzkopf con le clips di film ad alta definizione, durante la tempesta del deserto, lasciano l'impressione che le munizioni di precisione avevano ridotto la guerra ad una pulita, senza sangue computer game.
La verità è che circa il 95% delle munizioni usate nella guerrra del deserto non erano di precisione. Le munizioni di precisione sono estremamente costose ed estremamente precise per questo sono destinate ad applicazioni speciali. Le buone vecchie, stupide bombe e l'artiglieria sono le uniche cose da usare quando si vuole fare in fretta una cerneficina. Qulcosa come centomila civili Irakeni sono stati uccisi dalle munizioni americane che non erano di precisione.
Quello che ci aspettiamo per questa guerra abbiamo la sensazione che l'economia si arrenda e si pieghi alle minaccie e con l'incertezza di una vasta e distruttiva promessa inflazione e disorganizzazione che sempre accompagnano le guerre e all'inconfessabile e pazzo vortice sul prezzo del petrolio.
Quello che ci aspettiamo da questa guerra abbiamo la sensazione che l'economia si arrenda e si pieghi alle minaccie e alll'incertezza di una vasta e distruttiva impresa alla promessa inflazione e disorganizzazione che sempre accompagnano la guerra e all'inconfessabile pazzo vortice sul prezzo del petrolio.
Come ci aspettiamo da questa guerra, il Presidente ha indirizzato a un imbarazzante mondo al ritmo di una fondamentalista, enorme predica dal suo pulpito , minacciando il fuoco dell'inferno offrendo ai cinque e tre quarti di bilioni di gente che vive fuori dell'America ma che sono ancora attaccatissimi alle sue arbitrarie decisioni, rassicurando osservazioni come " il corso di questa nazione non dipende da decisioni di altri."
Il Presidente mescola l'incertezza economica appoggiando intensi deficit e offrendo di tenere quieti gli americani preoccupati, con giganteschi tagli di tasse, una bizzarra economica versione di "potete avere tutto e averlo ora"
Come ci aspettavamo da questa guerra, Israele ridusse la West Bank in uno squallido paesaggio senza speranza. Tutti i precedenti impegni, come quello dell'accordo di Oslo, sono stati ignorati. Tutte le passate risoluzioni delle Nazioni Unite, imponenti risoluzioni su Israele sono state ignorate persino mentre gli U.S. asseriscono che l'Iraq deve essere attaccata per aver ignorato le risoluzioni delle Nazioni Unite. Il Leader della Palestina è trattato come un virtuale criminale sotto forma di arresti domiciliari col quale è impossibile ogni discussione.
Nessun più degno nemico di ingiustizia e odio soffiava su Nelson Mandela e Desmon Tutu. Essi avevano messo in chiaro senza tema di errore che cosa vedevano nella West Bank, una ripetizione in ogni dettaglio dell'odioso regime di Aparheidness del Sud Africa, ma la collassante forza del destino assorbì anche le emozioni di simpatia che avrebbero dovuto attrarre gli Americani. Come ci aspettavamo da questa guerra, che Israele avesse avanzato approcci con gli U.S. per 1O bilioni di dollari o più di assistenza, oltre i tre bilioni che riceve automaticamente ogni anno ( e per giusto dovrebbero aggiungere i due bilioni pagati annualmente per far stare tranquillo l'Egitto ). Questo denaro è estremamente necessario perché Israele sta conducendo una guerra apparentemente a perpetuità.
Israele si comporta come una piccola repubbmica regionale geopolitica degli S.U. anche nell'intento di voler costruire una triade di forze nucleari ( missili di terra, bombardieri, missili con basi sottomarine tutte nucleari compatibili). Questa è una nazione la cui popolazione è circa uguale a quella dell'Ecuador, circa un decimo dell'un per cento della popolazionne mondiale. I costi di questo sperpero sono indescrivibili.
La guerra del terrore di Bush, piuttosto che essere una chiara campagna perdente contro questi attuali responsabili per un 9/11 , è diventata l'etichetta di rancori contro tutti quelli che sulla facciA della terra ostaacolano o si oppongono alla politica estera americana. La guerra del terrore è un buco nero che succhia energie, risorse, principi.
Non è come se una buona parte del mondo non capisse che cosa sta succedendo. Ragionevoli voci vengono dalla Francia, dalla Germania, dall'Italia, dal Canada, dall'Egitto, dal Sud Africa, dalla Russia, dalla Cina, da altrri paesi, ma Bush annuncia che se è necessario " lo farà da solo" , cioè l'intero pianeta VOLENTE O NOLENTE deve essere coinvolto in un grande vortice di distruzione.
John Chuckman